UN POSTO DOVE VIVERE

Questo libro parla di una bambina giapponese di nome Midori e della sua famiglia. Midori era cresciuta nella sua piccola casa in giappone poco dopo la fine della guerra. Un giorno quando il papà tornò dal lavoro portò la TV e Midori non sapeva cosa fosse: da quel giorno tutti i vicini andavano a casa loro per guardarla e i nonni se ne stavano in un angolino per non disturbare. In ogni casa giapponese c’ è l’ OSHI-IRE che serve per le punizioni, una volta suo padre c’ è l’aveva mandata e lei aveva pianto come una fontana, a un certo punto Midori aveva trovato una bambola e dopo un bel po’ il papà la fa uscire. Ogni anno per la festa delle bambole HINA-MATSURI la mamma di Midori prendeva degli scatoloni pieni di bambole dove Midori ne trovava sempre una che gli piaceva un sacco di nome Ohinasama. Midori e suo fratello litigavano sempre e una volta mentre lei stava giocando con il pupazzo suo fratello le lo aveva levato di mano: quindi le aveva dato uno schiaffo e Midori si era messa a piangere. La mamma mise in punizione il fratello e  Midori fece vedere la mano  che era tutta rossa, ma non per lo schiaffo ma perché  Midori si era succhiata la mano.  

Commenti

Post popolari in questo blog

DIARIO DI UNA SCHIAPPA: VITA DA CANI

TRE DESIDERI MOLTO SMART

LE AVVENTURE DI TOM SAWYER